Da qualche anno questa parte abbiamo sentito parlare molto spesso dei DSA, acronimo di Disturbi Specifici dell’Apprendimento. Ma di cosa stiamo parlando nello specifico?
Quando parliamo di DSA facciamo riferimento ad una categoria di disturbi su base neurobiologica, riconosciuti dalla Legge 170/2010, che riguardano le abilità scolastiche:
- La Dislessia: è un disturbo specifico di lettura, caratterizzato dalla difficoltà a leggere in modo fluente ed accurato. E’ una lettura lenta, con errori e spesso si ripercuote sulla comprensione del testo.
- La Disortografia: questo disturbo riguarda la costruzione della parola scritta e consiste nella difficoltà a scrivere correttamente (errori, omissioni, ecc.).
- La Disgrafia: questo disturbo riguarda invece la difficoltà a scrivere in modo fluido e veloce, confondendo alcune lettere, e a gestire lo spazio del foglio.
- La Discalculia: è il disturbo specifico di calcolo ed è relativo alla difficoltà nell’eseguire rapidi calcoli a mente, recuperare le tabelline e “manipolare” i numeri in generale.
Ognuno di questi disturbi può essere di grado lieve, moderato o grave, in base a criteri stabiliti di velocità e accuratezza. In generale tutti i DSA sono caratterizzati da:
- lentezza nell’elaborare uno stimolo
- scarsa automatizzazione delle procedure di base
- adeguata comprensione dei concetti
E’ importante precisare alcuni aspetti, per imparare a conoscere e riconoscere un DSA:
- il livello intellettivo della persona con DSA è nella norma
- sono disturbi specifici, quindi circoscritti all’apprendimento di specifiche abilità
- hanno una base neurobiologica, quindi costituzionale
- non possono essere diagnosticati prima dell’età scolare (fine della seconda elementare)
- accompagnano la persona nel corso del suo sviluppo
Esistono campanelli d’allarme a cui prestare attenzione? Si!
- eccessiva lentezza e affaticabilità nella lettura e nella scrittura
- difficoltà ad associare grafema-fonema (lettera-suono)
- difficoltà a scrivere le lettere in stampato maiuscolo in modo riconoscibile
Parlare di DSA e farlo in poche righe è un compito difficile; per questo motivo seguiranno nel corso del tempo nuovi articoli che andranno più nel dettaglio e ci permetteranno di affrontare i singoli aspetti di questa categoria.
Dott.ssa Giulia Panella